16 maggio 2012
(ANSA) - BRUXELLES, 15 MAG - L'Ue è stata invitata a mandare una missione di osservatori elettorali in occasione delle elezioni in Libia, previste a giugno, riferisce la Commissione Ue nel suo rapporto annuale sulle relazioni con i Paesi vicini. L'Ue sta aiutando le autorità a organizzare le elezioni per il congresso nazionale, anche se la situazione in Libia rimane ancora "molto fluida", sottolinea il rapporto, con "una generale mancanza di coordinamento e limitata capacità istituzionale".
19 maggio 2012
TRIPOLI - La commissione elettorale libica ha annunciato che il periodo di iscrizione sulle liste elettorali è stato prorogato di una settimana, fino al 21 maggio, per incoraggiare la partecipazione alle prime elezioni nazionali dalla caduta di Muammar Gheddafi.
Oltre un milione e mezzo di libici si sono registrati per le elezioni previste a giugno, ha dichiarato alla stampa Nuri Abbar, presidente della commissione. La Libia ha sei milioni di abitanti, di cui 3,4 milioni di potenziali elettori. I 200 membri dell'Assemblea che sarà eletta dovranno nominare un comitato di esperti incaricati di redigere un progetto di costituzione che sarà in seguito sottoposto a referendum. Sono complessivamente 120 i seggi riservati ai candidati indipendenti, mentre i movimenti politici si sfidano per i restanti ottanta. Procedura che ha suscitato critiche nel Paese, in particolare a Bengazi, la grande città orientale, dove i sostenitori delle urne hanno invitato a boicottare le urne.
TRIPOLI - La commissione elettorale libica ha annunciato che il periodo di iscrizione sulle liste elettorali è stato prorogato di una settimana, fino al 21 maggio, per incoraggiare la partecipazione alle prime elezioni nazionali dalla caduta di Muammar Gheddafi.
Oltre un milione e mezzo di libici si sono registrati per le elezioni previste a giugno, ha dichiarato alla stampa Nuri Abbar, presidente della commissione. La Libia ha sei milioni di abitanti, di cui 3,4 milioni di potenziali elettori. I 200 membri dell'Assemblea che sarà eletta dovranno nominare un comitato di esperti incaricati di redigere un progetto di costituzione che sarà in seguito sottoposto a referendum. Sono complessivamente 120 i seggi riservati ai candidati indipendenti, mentre i movimenti politici si sfidano per i restanti ottanta. Procedura che ha suscitato critiche nel Paese, in particolare a Bengazi, la grande città orientale, dove i sostenitori delle urne hanno invitato a boicottare le urne.
Da BBC
Mr. Belhaj ha detto di aver consegnato nella notte di lunedì le sue dimissioni dichiarando alla Associated Press che ora è “tempo di entrare in politica”.
Ha detto di aver lasciato il Consiglio militare di Tripoli al fine di competere nelle elezioni del prossimo mese come leader del Partito della Nazione.
Alle elezioni i libici dovranno eleggere l’Assemblea costituente: 200 membri che redigeranno la Costituzione che per dare un assetto politico al paese. Mr. Belhadj, ha dichiarato alla BBC che tutti i ribelli e miliziani dovrebbero ora entrare nelle forze di sicurezza dello stato o nelle istituzioni e dedicarsi a ricostruire la Libia.
Ha detto di aver lasciato il Consiglio militare di Tripoli al fine di competere nelle elezioni del prossimo mese come leader del Partito della Nazione.
Alle elezioni i libici dovranno eleggere l’Assemblea costituente: 200 membri che redigeranno la Costituzione che per dare un assetto politico al paese. Mr. Belhadj, ha dichiarato alla BBC che tutti i ribelli e miliziani dovrebbero ora entrare nelle forze di sicurezza dello stato o nelle istituzioni e dedicarsi a ricostruire la Libia.
Nessun commento:
Posta un commento