Il numero di cadaveri che sono stati raccolti sulle coste tunisine nello scorso mese di aprile ammonta a 58 corpi, la maggior parte dei quali in avanzato stato di decomposizione. Il riconoscimento è raticamente impossibile. La maggior parte sono stati rinvenuti sulla costa di Skhira e a Kerkena oltre a Sfax, Gabes, Djerba, Mahdia; sono qusi tutti di sesso maschile, la loro morte è dovuta ad annegamento dovute a incidenti occorsi nell'attraveramento calandestino in direzione dell'Italia
Fonte: Ministero dell'Interno
Fonte: Ministero dell'Interno
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