Questo angolo di mondo ha visto persone di tutte le razze e di tutte le nazionalità.
L’aeroporto di Djerba continua a rimpatriare i rifugiati scappati dalla Libia, giorno dopo giorno. Un’attività frenetica che vede impegnati tutti, voli giornalieri attivati dalla compagnia Nouvelle Air collegano Casablanca, il Bangladesh, la Cina e il Sudan.
Lunedì mattina è arrivata una “star americana”, una visita molto criticata che però ha sorpreso tutti per la sua umiltà. Angelina Jolie è arrivata all’aeroporto di Djerba in veste di Ambasciatrice ONU per le buone intenzioni e dopo un pernottamento sull’isola ha continuato il suo viaggio per la frontiera libica di Ras Jedir.
Non ha rilasciato interviste, solo un video amatoriale mentre visita i bambini dell’ospedale da campo.
Ha parlato con i responsabili delle Nazioni Unite a Chucha ed ha ringraziato il popolo tunisino per la grande generosità con cui si sta prendendo cura di questa gente in fuga. Ha in programma di ritornare a Djerba con la sua famiglia.
Appena apparsa la notizia della “star a Ras Jedir” le reazioni sono state negative come di qualcuno in cerca di pubblicità. Ma la Jolie ha sorpreso tutti, con la sua tranquillità, il suo modo composto, le sue parole appropriate, la mancanza assoluta di pubblicità e media, nessuna conferenza stampa, solo vera umanità.
I media locali hanno dato con timidezza la notizia quasi con paura di commenti negativi ed esclusivamente a dover di cronaca. Dopo la partenza si è saputo che doveva essere, per espresso volere di Angelina Jolie, una visita riservata proprio per evitare strumentalizzazioni.
Mercoledì è ripartita per Tunisi dove ha avuto incontri con alcuni Ministri.
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